Le confezionatrici si differenziano in due grandi categorie, quelle per prodotti solidi/polvere e quelli per liquidi/fluidi.
All'interno di ogni categoria sono inoltre presenti diverse classi di macchina, che differiscono essenzialemente per la velocità di confezionamento (normalmente da 15 a 120 confezioni al minuto, fino a 180 confezioni al minuto, e per il tipo di sacchetto creato (cuscino, fondo quadro, chiusura tre lati, quattro lati saldati, continuo, perforazione eurohole, sottovuoto o con gas inerte, ecc.) oltre che per la dimensione/capacità del sacchetto (da pochi grammi ad oltre 10 kg.).
Sono inoltre presenti confezionatrici con bilancia incorporata (in genere monotesta) o con bilancia abbinata (in genere multitesta).
Nella maggior parte dei casi si tratta di confezionatrici verticali, ma, per esigenze particolari, sono disponibili confezionatrici inclinate, simili a quelle verticali, ma particolarmente indicate per prodotti fragili (es. biscotti o pasta fresca) che richiedono una discesa più lenta verso il sacchetto oppure confezionatrici orizzontali o flowpack, specifiche per il confezionamento di prodotti lunghi (es. spaghetti) o fragili o da disporre stesi (es. biscotti piatti, gallette o crackers, spugne, mollette) o in vaschetta.